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  • Riabitare il Sud: presentazione online del bando

    Riabitare il Sud: presentazione online del bando

    6 Maggio 2025

    Mercoledì 21 maggio alle ore 12:00, ci sarà la presentazione online di “Riabitare il Sud – Bando di sviluppo locale per la rigenerazione del Sud Italia”. Interverranno: Stefano Consiglio, presidente della Fondazione Con il Sud, Marco Imperiale, direttore generale della Fondazione Con il Sud. Presentazione tecnica del bando: Anna Marino, coordinatrice area attività istituzionali e Valerio Cutolo, coordinatore del bando.

    La presentazione si svolgerà online. È possibile aderire compilando il seguente form entro il 19 maggio: https://forms.gle/s3XgzMTU1eXtLzor9

    È stato, inoltre, attivato il formulario per presentare le manifestazioni di interesse attraverso la piattaforma Chàiros. Il fac-simile del formulario è consultabile nella sezione “Bandi e iniziative” al seguente link >> https://www.fondazioneconilsud.it/bando/riabitare-il-sud-bando-per-lo-sviluppo-locale/

    Il bando “Riabitare il Sud” è rivolto a piccoli comuni e organizzazioni di Terzo Settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia e mette a disposizione 8 milioni di euro per sostenere almeno 4 territori in cui avviare interventi di sviluppo locale. Tutte le informazioni sono disponibili qui.

  • VISIONI CON IL SUD: presentazione in Puglia

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    VISIONI CON IL SUD: presentazione in Puglia

    5 Maggio 2025

    Mercoledì 14 maggio a Bari, dalle dalle ore 15:00 alle ore 16:00 circa presso l’Auditorium della Fondazione Puglia, si terrà l’evento di presentazione del documento programmatico triennale delle attività 2025-2027 della Fondazione Con il Sud, alla presenza di Stefano Consiglio, presidente della Fondazione.

    Il documento è frutto di un articolato percorso di ascolto e dialogo che la Fondazione ha avviato un anno fa e che ha coinvolto le Fondazioni di origine bancaria, il Forum Terzo settore e le organizzazioni del terzo settore meridionale, i CSV, partner istituzionali privati, lo staff, esperti e accademici impegnati sulle principali tematiche al centro del dibattito odierno.

  • Comunicare vuol dire fiducia

    Comunicare vuol dire fiducia

    28 Aprile 2025

    “Comunicare vuol dire fiducia. La comunicazione sociale per il cambiamento” di Fabrizio Minnella (Rubbettino, 2025)

    Qual è il compito della comunicazione e che ruolo svolge nei processi di cambiamento? Sono due interrogativi alla base di un originale viaggio nel mondo della comunicazione sociale, in cui informazione e percezione si con-fondono e i limiti si trasformano in opportunità. L’autore esplora le potenzialità della comunicazione sociale con un approccio analitico e pragmatico, partendo da esperienze ed esempi concreti maturati sul campo, con protagonisti il Terzo settore, la partecipazione e l’innovazione sociale. I processi di cambiamento sono fenomeni sociali, interessano tutti e ciascuno. E hanno a che fare con la narrazione. La comunicazione sociale riguarda il terzo settore, la filantropia, le istituzioni e sempre più anche il mondo profit. Interessa le persone. Il volume si rivolge a coloro che nel percorso di cambiamento hanno o dovrebbero avere un ruolo di “narratore”: studenti, comunicatori, creativi, amministratori, dirigenti, operatori e volontari.

    La Fondazione Con il Sud, per rimarcare ulteriormente l’importanza di questo tema, ha deciso di dedicare la pubblicazione annuale proprio ad un libro sulla comunicazione sociale, curata da Fabrizio Minnella, responsabile della comunicazione di Fondazione Con il Sud e Con i Bambini.

    “La comunicazione è uno degli strumenti fondamentali per realizzare il cambiamento sociale” sottolinea il presidente della Fondazione Con il Sud Stefano Consiglio nella prefazione. “Anche per la Fondazione Con il Sud la comunicazione rappresenta una leva di gestione strategica per raggiungere la mission che è quella di rafforzare la coesione sociale nel Sud Italia. Per farlo siamo profondamente convinti che uno dei tasti su cui agire è quello di dimostrare che nel sud è possibile migliorare le cose, che è possibile realizzare sogni, è possibile costruire iniziative in risposta ai bisogni che emergono dai territori ed è possibile farlo mettendo a punto progetti in grado di autosostenersi, creando occupazione. Per raggiungere questo obiettivo bisogna da un lato contribuire e stare al fianco di chi sui territori realizza interventi di questo tipo e dall’altro far conoscere queste realtà e diventare protagonisti di una narrazione “altra” del Sud molto lontana dal racconto tossico e negativo che caratterizza spesso la descrizione del Sud”.

    Per maggiori informazioni sul volume >>

  • Fondazioni di Comunità: nuovo regolamento

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    Fondazioni di Comunità: nuovo regolamento

    24 Aprile 2025

    È stato pubblicato il nuovo regolamento della Fondazione Con il Sud per il sostegno alla nascita di nuove fondazioni di comunità. La Fondazione rinnova l’impegno alla costituzione di fondazioni di comunità nel Mezzogiorno attraverso il nuovo regolamento, rafforzandone i principi costitutivi e introducendo alcune modifiche rispetto alle modalità di sostegno.

    Il sostegno alle fondazioni di comunità nel Mezzogiorno costituisce una linea strategica di intervento della Fondazione Con il Sud, che in 18 anni di attività ha sostenuto la nascita delle prime 7 fondazioni di comunità meridionali: nel Centro storico e nel Rione Sanità a Napoli, a Salerno, a Benevento, a Messina, nel Val di Noto, ad Agrigento e Trapani. Scopri di più qui.

    Vai al nuovo regolamento>>

  • Biblioteca di Montebello Jonico: avviso per la valorizzazione

    Biblioteca di Montebello Jonico: avviso per la valorizzazione

    16 Aprile 2025

    Valorizzare la biblioteca multimediale di Montebello Ionico, in provincia di Reggio Calabria, garantendone nel tempo la manutenzione, la fruibilità e l’accessibilità da parte della comunità locale. È questo l’obiettivo del fondo memoriale dedicato a Peter Mozino –  cittadino americano nato nel Comune di Montebello e fondatore della biblioteca – la cui gestione è stata affidata alla Fondazione Con il Sud.

    La Fondazione promuove, per questa finalità, un avviso pubblico per raccogliere, entro le ore 13 dell’8 maggio 2025 sulla piattaforma Chàirosmanifestazioni di interesse da parte di enti di terzo settore attivi nel Comune di Montebello Jonico, interessati a contribuire alla valorizzazione della biblioteca, fisica e digitale, favorendone l’apertura alla comunità affinché diventi un luogo di confronto culturale e di inclusione sociale.

    A disposizione complessivamente 30 mila euro per il triennio 2025-2027. Per ciascuna annualità (2025-2026-2027) la Fondazione con il Sud metterà a disposizione, a valere sulle risorse del Fondo Peter Mozino, un contributo fino a un massimo di 10 mila euro.

    Le attività di valorizzazione dovranno prevedere interventi per rafforzare il patrimonio bibliotecario (letterario, audiovisivo, multimediale, ICT, etc.) e la dotazione strumentale della biblioteca (strumentazioni informatiche, arredi, etc.); potenziare i servizi di prestito e consultazione e migliorare l’accesso all’informazione digitale anche attraverso l’utilizzo e l’implementazione di soluzioni tecnologiche (es. abbonamenti digitali e software per l’assistenza e il prestito); migliorare l’accesso agli spazi bibliotecari in termini orari e di accessibilità (es. adeguamento degli spazi); favorire la fruizione dei servizi offerti dalla biblioteca incentivando la promozione della lettura e l’impegno educativo; ampliare e diversificare l’offerta bibliotecaria attivando e promuovendo nuovi servizi culturali e interventi di animazione e inclusione sociale volti a rendere gli spazi bibliotecari luogo di riferimento per la comunità locale; promuovere la formazione e il rafforzamento delle competenze degli operatori coinvolti nella gestione della biblioteca.

    Gli enti di terzo settore candidati saranno invitati a partecipare a un tavolo di co-progettazione, in collaborazione con il comune di Montebello Jonico, con l’obiettivo di definire un progetto di valorizzazione della biblioteca di durata triennale (2025-2027), dettagliato per annualità.

    Il primo incontro territoriale di co-progettazione è previsto il 13 maggio presso la sede del Comune di Montebello (ulteriori informazioni logistiche verranno fornite in prossimità della data indicata).

    Dopo l’incontro dovrà essere individuato un ente di terzo settore iscritto al Runts, in qualità di soggetto responsabile che, in partenariato con le altre organizzazioni di terzo settore interessate, altri attori locali (es. istituti scolastici del territorio) e il Comune di Montebello Jonico (che metterà a disposizione gli spazi nei quali saranno realizzate le attività), avrà il compito di predisporre il progetto di valorizzazione della biblioteca, che dovrà essere caricato sulla piattaforma Chàiros della Fondazione con il Sud, secondo le indicazioni che saranno fornite dalla stessa Fondazione.

    SCARICA L’AVVISO>>

  • Presentazione Avviso Pubblico per valorizzare il Complesso del San Giovanni a Catanzaro

    Presentazione Avviso Pubblico per valorizzare il Complesso del San Giovanni a Catanzaro

    11 Aprile 2025

    Giovedì 17 aprile dalle ore 11:00 alle ore 12:00, si terrà online la presentazione tecnica dell’Avviso Pubblico per la valorizzazione del Complesso monumentale del San Giovanni a Catanzaro, frutto di una sinergia tra il Comune di Catanzaro, l’Università Magna Graecia e la Fondazione Con il Sud.

    L’Avviso Pubblico ha lo scopo di selezionare un progetto proposto da enti del Terzo Settore e altri partner, al fine di sottoscrivere un Partenariato Speciale pubblico-privato per trasformare il Complesso del San Giovanni in un centro culturale vivo, inclusivo e sostenibile. La Fondazione Con il Sud sosterrà l’iniziativa di valorizzazione del bene con un contributo di 500 mila euro e parteciperà alla selezione e al monitoraggio delle proposte di progetto che saranno presentate. L’Università Magna Graecia, oltre che sul piano economico, manterrà la sua presenza nel complesso attraverso attività di alta formazione, workshop e seminari.

    Per partecipare alla presentazione, è necessario iscriversi compilando il form disponibile al seguente link >> https://forms.gle/TAzJR1uFAtsVFuec8.

    I link per partecipare sarà inviato agli iscritti il giorno prima dell’incontro.

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  • VISIONI CON IL SUD: presentazione in Calabria

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    VISIONI CON IL SUD: presentazione in Calabria

    4 Aprile 2025

    Venerdì 11 aprile a Lamezia Terme, dalle ore 11.00 alle 12.00 presso la Sala Sintonia della Comunità Progetto Sud (Via Reillo, 5) si terrà l’evento di presentazione del documento programmatico triennale delle attività 2025-2027 della Fondazione Con il Sud, alla presenza di Stefano Consiglio, presidente della Fondazione.

    Il documento è frutto di un articolato percorso di ascolto e dialogo che la Fondazione ha avviato un anno fa e che ha coinvolto le Fondazioni di origine bancaria, il Forum Terzo settore e le organizzazioni del terzo settore meridionale, i CSV, partner istituzionali privati, lo staff, esperti e accademici impegnati sulle principali tematiche al centro del dibattito odierno.

  • Ager guarda al futuro dell’alimentazione

    Ager guarda al futuro dell’alimentazione

    2 Aprile 2025

    Various types of legumes, beans, lentils. chickpeas and peas, top view
    Various types of legumes, beans, lentils. chickpeas and peas, top view

    Il 13 marzo scorso si è chiuso il bando Ager “Colture Proteiche: innovazioni per un’alimentazione sostenibile”, con 30 progetti di ricerca scientifica candidati per un valore complessivo di circa 18 milioni di euro, a fronte di una disponibilità di 1,5 milioni di euro.

    Il bando ha l’obiettivo di affrontare le sfide emergenti nel settore agroalimentare promuovendo lo sviluppo e il rafforzamento di filiere proteiche nazionali basate sulle leguminose. Le proposte si focalizzano su tutte le colture proteiche destinate al consumo umano coltivate in Italia, proponendo progettualità che mettono al centro la sostenibilità e il miglior bilanciamento proteico della dieta.

    Cinquanta gli enti di ricerca che hanno candidato progetti con una distribuzione geografica che copre l’intero territorio nazionale e una media di quattro partner per ogni progetto.  Colta appieno anche la finalità del bando di migliorare l’efficienza e la sostenibilità dei sistemi colturali, data la forte attenzione delle proposte sulla capacità delle colture proteiche di ottimizzare acqua e nutrienti, di adattarsi alle differenti condizioni ambientali del nostro Paese e a scenari di cambiamento climatico.

    La Professoressa Claudia Sorlini, Presidente del Comitato di Gestione Ager, evidenzia i grandi vantaggi che questo bando può portare all’agroalimentare italiano: “Il numero dei progetti candidati testimonia la consistente presenza nel territorio nazionale di competenze scientifiche sui temi delle colture proteiche. Inoltre, sottolinea la sensibilità del mondo della ricerca verso una tematica di interesse globale, legata all’alimentazione del pianeta. Mi sento quindi di ringraziare i tanti ricercatori delle numerose regioni italiane che si sono impegnati per candidare proposte, in quanto emerge che le colture proteiche possono essere considerate un motore sostenibile di sviluppo, pur nelle specificità locali, per tutto il territorio nazionale.”

    Tra i requisiti fondamentali della ricerca scientifica di eccellenza che Ager sostiene, ricade anche la multidisciplinarietà delle proposte, finalizzata ad elevare il livello qualitativo delle ricerche. “L’alto numero medio di enti per progetto – rileva la Presidente Sorlinidimostra che i proponenti hanno interpretato correttamente le indicazioni del bando sulla necessità di rafforzare l’interdisciplinarietà delle ricerche, requisito fondamentale per raggiungere risultati e innovazioni da applicare in campo. Esprimo anche piena soddisfazione nell’essere riusciti a intercettare l’interesse di un’ampia comunità scientifica e per questo ringrazio sia gli esperti internazionali che hanno collaborato all’analisi dei fabbisogni di ricerca, sia l’Advisory Committee di Ager per i preziosi suggerimenti forniti nell’elaborazione delle informazioni raccolte”.

    Sono già iniziate le verifiche per valutare l’ammissibilità degli enti candidati, l’idoneità della documentazione presentata e la coerenza delle proposte rispetto ai contenuti e alle finalità del bando. A partire dalla tarda primavera inizierà la fase di valutazione di merito dei progetti ammessi che sarà affidata, come consuetudine di Ager, ad esperti internazionali indipendenti con competenze specifiche sulle tematiche del bando, garantendo massimo rigore, trasparenza, imparzialità e assenza di conflitti di interesse nella selezione delle richieste di contributo.

    L’avvio dei progetti è previsto ad inizio 2026.

    Ager-Agroalimentare e ricerca è sostenuto da Fondazione Cariplo, con ruolo di capofila, Fondazione CRC, Fondazione Cariparma, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Perugia, Fondazione di Sardegna, Fondazione Tercas, Fondazione Friuli, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Fondazione CON IL SUD.

  • Bando per l’economia circolare: call per valutazione di impatto

    Home › News › Bando per l’economia circolare: call per valutazione di impatto

    Bando per l’economia circolare: call per valutazione di impatto

    28 Marzo 2025

    La scadenza per l’invio delle manifestazioni di interesse per la selezione di un ente di ricerca qualificato che conduca la valutazione di impatto delle iniziative che saranno sostenute tramite il Bando per l’economia circolare al Sud è prorogata al 16 aprile 2025 alle ore 13:00. 

    Tutte le informazioni sono disponibili al seguente link>>

  • Terra & Tech: oltre 70 candidature per l’innovazione nella filiera del vino

    Terra & Tech: oltre 70 candidature per l’innovazione nella filiera del vino

    27 Marzo 2025

    Più di settanta proposte progettuali raccolte in sette settimane dall’Italia, dall’Europa e dagli Stati Uniti. Sono i risultati dell’iniziativa “Terra & Tech | Innovazione per la filiera del vino“, la call for startup lanciata da Filiera Futura e I3P a dicembre 2024 per cercare soluzioni e tecnologie innovative da sperimentare sul campo per contribuire concretamente all’evoluzione del settore vitivinicolo italiano.

    La call, che si è chiusa a fine gennaio 2025, rientra nell’ambito del progetto pluriennale Terra & Tech, il programma di open innovation che ha già coinvolto oltre 140 produttori, professionisti e ricercatori del comparto vitivinicolo italiano grazie alla fondamentale adesione e al sostegno di sei Fondazioni di Origine Bancaria associate a Filiera Futura e attive sui territori di nord, centro e sud Italia: Fondazione CRC, Fondazione Cariverona, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Carifac, Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, Fondazione CON IL SUD.

    L’iniziativa ha raccolto le risposte tecnologiche di startup e PMI alle sfide di innovazione, elaborate dagli organizzatori per indirizzare le esigenze e le criticità rilevate durante i tavoli di confronto con i produttori del vino.

    La maggior parte dei proponenti ha candidato una soluzione progettuale per le sfide in vigna (56%), come ad esempio l’automatizzazione dei processi di irrigazione, il monitoraggio climatico e l’analisi previsionale sulla base dei dati digitali; sono seguite le proposte relative alle sfide nel marketing (30%), come l’introduzione di nuove piattaforme e strumenti per valorizzare i brand e ottimizzare la gestione delle vendite, e quelle rivolte alle challenge in cantina (14%), tra cui la riduzione dei consumi energetici e il miglioramento dell’isolamento termico.

    Circa un terzo delle application ricevute dal team di Terra & Tech include tecnologie basate su dispositivi elettronici, sensori e Internet of Things (IoT), mentre un quarto delle proposte consiste in applicazioni di intelligenza artificiale (AI), big data e machine learning. Completano il quadro i progetti che impiegano biotecnologie, droni, cloud computing, piattaforme UX, realtà virtuale (VR) o aumentata (AR) e robotica avanzata.

    Tra le candidature provenienti dall’Italia, le regioni che hanno espresso più progetti sono state Piemonte (16) e Lombardia (6). Dall’estero, si sono proposte giovani imprese con sede in Francia, Svizzera, Germania, Paesi Bassi, Slovenia, Moldavia, Svezia, Regno Unito e California.

    I prossimi passi dell’iniziativa consistono nella selezione delle proposte progettuali più promettenti, dal maggiore potenziale di innovazione e di valore per i produttori, da presentare a tutti i partner di Terra & Tech nel corso di un evento dedicato agli associati di Filiera Futura, presso la propria sede, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, a fine marzo. Ciascuna delle fondazioni aderenti avrà modo di valutare le soluzioni tecnologiche individuate e proporne una rosa alla propria rete di aziende vitivinicole sul territorio, al fine di raccogliere le loro disponibilità all’avvio di Proof-of-Concept (PoC) in vigna, in cantina o nel marketing.

    La sperimentazione dei progetti sul campo, obiettivo ultimo dell’iniziativa, verrà avviata nel corso del 2025, seguita da vicino da Filiera Futura e da I3P per agevolare i confronti tra innovatori e produttori, nonché per raccogliere dati sui PoC intrapresi e documentare le integrazioni di maggiore successo. Grazie alla metodologia dell’open innovation, startup e PMI avranno quindi l’opportunità di testare dal vivo le loro soluzioni tecnologiche insieme ai protagonisti della filiera, mentre i viticoltori potranno scoprire nuovi strumenti all’avanguardia con cui coltivare, produrre e vendere in modo ancora più sostenibile sotto ogni punto di vista.