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  • SàFF, torna il film festival del Rione Sanità

    SàFF, torna il film festival del Rione Sanità

    26 Giugno 2025

    Dall’1 al 5 luglio il SàFF – Sanità Film Festival/Social Action Film festival accende i riflettori su un luogo simbolo di Napoli, divenuto un vero e proprio modello replicabile di integrazione, sviluppo e riscatto culturale: 50 eventi gratuiti, 29 film internazionali in concorso tra oltre 600 candidature. Nel cuore del Rione Sanità torna, con un’edizione più ambiziosa e strutturata, dopo il felice debutto dello scorso anno.

    Il festival è promosso da Apogeo ETS, Fondazione di Comunità San Gennaro e Upside Production, in collaborazione con la III Municipalità, il supporto strategico di UniCredit, che cura 4 masterclass sulla finanza d’impatto e una rete di progetti educativi. Direzione organizzativa a cura di Andrea De Rosa, anche co-direttore artistico insieme a Vincenzo Pirozzi.

    SàFF è realizzato con il sostegno di Fondazione Con il Sud, Fondazione Banco di Napoli, Reale Foundation e Altra Napoli EF, Città della Scienza, e patrocinato da Comune di Napoli-Napoli 2500. Sponsor con Unicredit e KIMBO, sono TECMA e D-Vision.

    Unico evento in Europa di cinema sociale co-prodotto insieme al terzo settore, il SàFF fa incontrare pubblico, protagonisti e industria, con il coinvolgimento di player mondiali dell’entertainment quali Netflix, Sky, Prime Video, Paramount+ e Fandango. 

    Sfileranno sul Blu Carpet tanti protagonisti dello spettacolo e del mondo del sociale, tra i quali Peppe Servillo, Cristina Donadio, Luca Miniero, Antonio Capuano, Edoardo De Angelis, Maria Vera Ratti, Giovanni Esposito e Susy del Giudice, Miriam Candurro, Gina Amarante, Maurizio De Giovanni, Patrizio Oliva, Marco Maddaloni e altri ospiti a sorpresa.

    Documentari, cortometraggi, animazioni e social storytelling sono le categorie in concorso, con premiazione nella serata finale del 5 luglio. Le opere saranno valutate anche per il loro impatto sociale, da una giuria d’onore, presieduta dal critico Valerio Caprara e composta dal regista Luca Miniero, Fabiomassimo Dell’Orco (Head of Production Amazon MGM Studios/Prime Video), Rosario Donato (Direttore Generale Confindustria Radio Televisioni) e Fabrizio Minnella (Responsabile Comunicazione Fondazione Con il Sud).

    Andrea De Rosa spiega: “Il SàFF è nato con l’ambizione di creare uno spazio in cui cinema e terzo settore potessero dialogare davvero. In questa seconda edizione abbiamo voluto accendere una luce sulle esperienze di rigenerazione e sulle pratiche di comunità, non solo attraverso la forza delle immagini ma anche attraverso la viva voce di oltre 50 organizzazioni del privato sociale, che interverranno nei cinque giorni della manifestazione insieme ai più grandi player internazionali dell’audiovisivo. Il SàFF si configura quindi come un evento totale, capace di abbracciare cultura, impegno sociale e industria, con l’auspicio che possa affermarsi come appuntamento ricorrente e di rilievo per il terzo settore e per il cinema internazionale”.

    Sede principale del festival è la Chiesa di Santa Maria Maddalena ai Cristallini, la “Chiesa Blu’; altre location sono le suggestive Scale di Via dei Cristallini (Blu Carpet); l’Apogeo Music Studio, che ospita la sezione “Sguardi dal Mondo” con 35 opere internazionali, e la Casa di Quartiere Cristallini 73. In programma anche Djset serali.

    Le sei Masterclass Audiovisual Industry sono realizzate nell’ambito di Audiovisual Napoli Hub, progetto di formazione gratuita e inserimento al lavoro nel settore audiovisivo promosso da Apogeo ETS e Altra Napoli EF in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II.  Protagonisti saranno top executive: Rosario Donato (Direttore Generale Confindustria Radio Televisioni), Giovanni Bossetti (Director of the Nonfiction Area for Italy Netflix), Roberto Pisoni  (Entertainment Content & Channels Senior Director Sky Arte), Antonella Dominici (Streaming South Europe, Middle East and Africa Paramount+), Carlotta Ca’ Zorzi (Head of Business and Legal Affairs Fandango), Fabiomassimo Dell’Orco (Head of Production International Originals Italy – e Michela Fiaschi – Head of Postproduction International Originals Italy Amazon MGM Studios/Prime Video).

    Stefano Consiglio, Presidente Fondazione Con il Sud dichiara: “Siamo convinti che il mondo del cinema e dell’audiovisivo e quello del terzo settore, apparentemente distanti, abbiano invece molto in comune e tanto da raccontare insieme. Con il primo Social Film Production Con il Sud, il bando promosso insieme ad Apulia Film Commission che fa incontrare le società di produzione con le non profit meridionali per raccontare il Sud e il sociale in modo non banale o stereotipato, lanciammo una provocazione a entrambi i settori, accolta con grande successo e partecipazione. E adesso promuoviamo la terza edizione del Social Film Production Con il Sud. La comunità, con esperienze e storie di rigenerazione e di vita reale che attraversano tutti gli ambiti sociali, culturali ed economici, è il naturale luogo di incontro tra cinema e terzo settore. Non è un caso che questa idea di festival sia nata proprio qui nel Rione Sanità, straordinaria esperienza di rigenerazione di luoghi, comunità e di narrazione”.

     Come Fondazione di Comunità San Gennaro – aggiunge il Presidente Pasquale Calemme – siamo orgogliosi di promuovere il SàFF nell’ambito di Benvenuti al Rione Sanità, perché crediamo nella forza del cinema come strumento di crescita e coesione. Portare il grande schermo e i protagonisti del settore nell’area dei Cristallini significa nutrire il sogno di una parte del quartiere che diventa spazio culturale, educativo e sociale per i giovani e le famiglie. La comunità è la nostra vera protagonista“.

    Il Cinema è Comunità è l’evento istituzionale di apertura, il 1° luglio: una riflessione sul ruolo del cinema come driver economico e culturale per il Sud e il Mediterraneo, sulle strategie di finanziamento e sostegno pubblico-privato per le produzioni a impatto sociale e sulle opportunità di formazione e lavoro per i giovani.

    Il SàFF ha costruito in appena due anni un network straordinario che comprende oltre 50 partner strategici. Le quattro Masterclass Social Economy, curate da UniCredit in collaborazione con le Università napoletane e con la partecipazione di AICCON, Vertis SGR, CSV Napoli, Terzjus, Consorzio Meridia, ELIS e altri, si concentrano sugli strumenti finanziari e manageriali per sostenere le imprese e gli enti del terzo settore.

    Ferdinando Natali, Regional Manager Sud Unicredit, sottolinea: “Oggi una banca deve saper leggere i bisogni sociali con lo stesso rigore con cui legge i bilanci. Con il SàFF e le nostre iniziative, dal microcredito per il Terzo Settore alla scuola digitale inclusiva, dalle app contro il bullismo alla formazione per i NEET, UniCredit sceglie di essere parte attiva della trasformazione. Non ci limitiamo a finanziare: co-progettiamo, formiamo, costruiamo reti. Crediamo che il Sud abbia le risorse per guidare l’innovazione sociale in Europa. Il Rione Sanità, con la sua energia culturale e civile, è il punto da cui ripartire. E noi ci siamo, con responsabilità e visione“.

    Il programma del SàFF è stato presentato presso la Fondazione Banco Napoli. Il Presidente Orazio Abbamonte ha sottolineato: “La Fondazione Banco di Napoli attraverso il suo Archivio storico custodisce un patrimonio di 500 anni di eventi, narrazioni, vicende che raccontano i vissuti di ogni tempo, un racconto che in diverse occasioni ci consente di investigare e conoscere il passato. Tante microstorie oggi vengono sempre più spesso messe in luce attraverso le immagini di film e produzioni audiovisive, portando sullo schermo eventi simbolo per riflettere sulla nostra contemporaneità. Per questo riteniamo importante sostenere questo Festival, per la possibilità che ci offre di riflettere su quanto avviene nel presente e di sviluppare visioni coese di futuro“.

    Maggiori informazioni e il programma completo sono disponibili sul sito saff-filmfestival.it

  • Fondazione Con il Sud cerca referente delle valutazioni di impatto

    Fondazione Con il Sud cerca referente delle valutazioni di impatto

    25 Giugno 2025

    La Fondazione Con il Sud intende inserire nel proprio organico una figura professionale specializzata dedicata alle valutazioni di impatto.

    La nuova risorsa è organizzativamente inserita nell’area direzione, a diretto riporto del Direttore generale, con l’obiettivo di definire le politiche e le prassi di valutazione, affidate ad enti terzi specializzati, da applicarsi alle iniziative e ai bandi finanziati dalla Fondazione con il Sud. Essa si interfaccia con le altre aree organizzative (in particolare con l’area attività istituzionali) e con l’ufficio ‘valutazioni di impatto’ dell’impresa sociale ‘Con i Bambini’.

    La figura ricercata ha almeno 5 anni di esperienza nel settore ed è in possesso di adeguate competenze tecniche e manageriali.

    Di cosa si occupa la/il referente delle valutazioni di impatto

    La/il referente delle valutazioni di impatto presidia l’integrazione delle attività di valutazione di impatto, da parte di enti terzi appositamente selezionati, nelle iniziative e nei bandi finanziati e supportati dalla Fondazione Con il Sud, con l’obiettivo di misurarne l’impatto sociale, promuovere la diffusione della cultura della valutazione e facilitare gli apprendimenti che possono derivarne.

    Le attività svolte dal referente delle valutazioni di impatto possono includere, a titolo esemplificativo e non esaustivo:

    • la definizione, in collaborazione con le altre funzioni interne coinvolte, degli obiettivi di valutazione di impatto delle iniziative e dei bandi finanziati dalla Fondazione con il Sud;
    • la selezione degli enti terzi incaricati delle valutazioni delle iniziative e dei bandi della Fondazione, nonché la supervisione e il supporto dei relativi processi;
    • la verifica, l’analisi e la divulgazione degli esiti delle valutazioni di impatto;
    • la produzione di report, l’organizzazione e/o la partecipazione a sessioni di confronto sulle valutazioni nei vari ambiti di intervento della Fondazione;
    • la definizione e la cura di strumenti, delle procedure e dei processi dedicati alle attività di valutazione di impatto e la loro integrazione con i processi interni.

    Profilo ricercato e requisiti richiesti

    Il profilo ricercato deve possedere adeguate conoscenze e competenze sia nell’ambito della valutazione di impatto, sia in ambito organizzativo e gestionale; in particolare è considerato indispensabile il possesso di tutti i seguenti requisiti:

    1. esperienza di almeno 5 anni come figura specializzata nell’ambito della valutazione di impatto svolta in enti di primaria importanza (sarà particolarmente apprezzata la pregressa esperienza nel settore della valutazione delle politiche pubbliche o delle iniziative ad elevato impatto sociale);
    2. approfondite competenze tecniche relative agli approcci e ai metodi di valutazione di impatto di politiche pubbliche e di programmi di intervento sociale;
    3. adeguate competenze tecniche:
      • analitiche/di ricerca: ricerca desk, raccolta e analisi dati qualitativi e quantitativi, sintesi delle conoscenze;
      • scrittura e presentazione orale: produzione di report, note di lavoro, testi divulgativi; realizzazione di presentazioni per pubblici di varia natura; partecipazione a eventi di settore, tavole rotonde e gruppi di lavoro;
      • digitali: familiarità con strumenti di analisi dati (es. excel avanzato, software statistici);
      • linguistiche: ottima conoscenza scritta e parlata della lingua inglese;
    4. competenze organizzative, gestionali e relazionali: autonoma gestione di tempo e risorse nel perseguimento degli obiettivi assegnati; capacità di lavorare per multi-obiettivi programmati; capacità di lavoro in gruppo; precisione nella cura di archivi e strumenti di lavoro; adeguate competenze nella relazione con stakeholder accademici e istituzionali;
    5. conoscenza dei temi dell’economia sociale e dell’impact investing;
    6. caratteristiche personali: curiosità, precisione, flessibilità, affidabilità.

    Saranno considerati requisiti aggiuntivi e premianti ai fini della valutazione dei candidati:

    1. competenze specifiche nell’ambito del terzo settore;
    2. esperienze pregresse di lavoro con ETS, investitori istituzionali, enti filantropici nazionali o internazionali;
    3. conoscenze tecnico-metodologiche estese al campo della ricerca sociale (non solo valutazione d’impatto);
    4. competenze nell’uso di software per data analysis & visualization, eventuali competenze di grafica.

    E’ richiesta la disponibilità alla mobilità in ambito nazionale e, raramente, in ambito internazionale, per presidiare eventi e seminari specialistici in cui è coinvolta la Fondazione con il Sud nella sua qualità di ente finanziatore.

    Cosa offre la Fondazione Con il Sud 

    Con la presente vacancy la Fondazione Con il Sud si pone l’obiettivo di inserire in modo stabile e duraturo una figura specializzata e dedicata alle attività di valutazione di impatto. L’inquadramento e la retribuzione iniziali saranno proposti al termine della procedura di selezione e terranno adeguatamente conto dell’esperienza e delle competenze maturate dai candidati e dalle candidate.

    A tutti i dipendenti della Fondazione Con il Sud è applicato il contratto nazionale dei servizi e del commercio.

    La sede di lavoro è Roma. Dopo un primo adeguato periodo di inserimento e formazione, è prevista la possibilità di attivare modalità di lavoro flessibile (smart working). Si svolgono, in presenza e/o da remoto, regolari attività di formazione e, in presenza a Roma o outdoor, attività di team building.

    Come candidarsi 

    Per candidarsi è necessario compilare entro e non oltre il 31 luglio 2025 il form disponibile a questo link, allegando:

    • il proprio CV (non superiore a 3 pagine);
    • una lettera motivazionale (non superiore a una pagina);
    • un documento di identità valido.

    Il processo di selezione potrà articolarsi in più momenti, tra cui colloqui e prove pratiche, volti a verificare il possesso dei requisiti richiesti.

    Saranno contattati solo le candidate e i candidati con un profilo in linea con i requisiti del presente annuncio.

    L’analisi dei profili potrà essere avviata prima del termine della raccolta delle candidature ed eventualmente la scadenza del termine per la candidatura anticipata (in tal caso ne sarà data notizia sul sito della Fondazione Con il Sud).

    Per ogni informazione, è possibile contattare la Fondazione Con il Sud all’indirizzo e-mail affarigenerali@fondazioneconilsud.it.

  • Premio “GenP-Giovani che partecipano”

    Premio “GenP-Giovani che partecipano”

    13 Giugno 2025

    Al via il premio promosso da Acri, associazione delle Fondazioni di origine bancaria, dedicato alle organizzazioni del Terzo settore  che incentivano il protagonismo giovanile

    Non è vero che i giovani non partecipano e non si impegnano a migliorare il Paese. Lo fanno, ma non sempre all’interno delle organizzazioni tradizionali del Terzo settore. Sempre più spesso scelgono forme di impegno fluide, informali, legate a cause specifiche – come l’ambiente, i diritti civili e la giustizia sociale – e lontane da strutture composte e guidate prevalentemente da persone di generazioni passate. In questo scenario, molte realtà del Terzo settore stanno cercando nuove strade per coinvolgere le nuove generazioni anche all’interno dei propri processi decisionali.

    In questo scenario nasce “GenP – Giovani che partecipano”, un premio promosso da Acri, l’associazione delle Fondazioni di origine bancaria, dedicato alle organizzazioni del Terzo settore composte da giovani che valorizzino il protagonismo giovanile. Il premio si rivolge a realtà i cui organi di amministrazione siano composti o coinvolgano giovani under 35, incentivando la loro partecipazione attiva nella progettazione e realizzazione dei progetti. Il premio intende infatti portare alla luce e dare visibilità a esperienze significative di partecipazione giovanile.

    Le organizzazioni vincitrici riceveranno un contributo di 10mila euro ciascuna e saranno premiate nel corso di un evento nazionale che si terrà nel mese di dicembre 2025.

    Le candidature sono aperte fino al 14 settembre 2025 sul sito ufficiale www.genp.it, dove sono disponibili il regolamento completo e il modulo di partecipazione.

    A novembre verrà annunciata la shortlist delle 10 organizzazioni finaliste e, tra queste, una giuria composta da esperti del settore e rappresentanti di Acri selezionerà le 3 organizzazioni vincitrici.

    I componenti della giuria:

    • Ferruccio de Bortoli, giornalista
    • Lucrezia Ferrara, Young Advisory Board Fondazione Compagnia di San Paolo
    • Luca Gori, presidente Commissione Innovazione sociale di Acri
    • Clara Morelli, autrice Will Media
    • Vanessa Pallucchi, portavoce Forum Nazionale del Terzo Settore
    • Tommaso Salaroli, cofondatore e CEO di Scomodo
    • Michele Sciscioli, capo Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale

    Media partner dell’iniziativa sono Vita e Will, mentre Percorsi di Secondo Welfare realizzerà e presenterà, in occasione dell’evento di premiazione, un’indagine sul tasso di under 35 nei cda delle organizzazioni del Terzo settore.

  • Ecosistemi culturali al Sud Italia: selezionati 5 progetti

    Ecosistemi culturali al Sud Italia: selezionati 5 progetti

    11 Giugno 2025

    Cinque le progettualità che verranno sostenute attraverso la seconda edizione dell’iniziativa promossa da Fondazione CDP e Fondazione Con il Sud, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico, paesaggistico e culturale del Mezzogiorno in Comuni sotto i 100.000 abitanti. 

    Assegnati 2,2 milioni di euro per finanziare iniziative in Puglia, Campania, Calabria e Sicilia dedicate alla promozione e riattivazione di immobili pubblici di rilievo, attraverso attività che generano impatto sul territorio, rafforzano il senso di comunità e favoriscono percorsi di inclusione. 

    Accessibilità culturale, rigenerazione di spazi pubblici e inserimento socio-lavorativo di persone in condizioni di fragilità: sono questi i temi chiave che accomunano i cinque progetti selezionati con il bando Ecosistemi culturali al Sud Italia, promosso da Fondazione CDP e Fondazione Con il Sud, e rivolto alle regioni del Mezzogiorno.

    Lanciato a luglio 2024 con una dotazione complessiva di 2,2 milioni di euro, il bando è nato per valorizzare e rendere pienamente fruibili le ricchezze artistiche, paesaggistiche e culturali del Sud Italia, attraverso la creazione di partenariati stabili e duraturi in luoghi dal forte valore storico, artistico e sociale.

    L’iniziativa è rivolta a Comuni con una popolazione compresa tra i 5.000 e i 100.000 abitanti nelle Regioni del Mezzogiorno, con l’obiettivo di sostenere progetti integrati in grado di mettere in rete enti del Terzo Settore, Amministrazioni Pubbliche e istituzioni culturali locali. Le risorse saranno destinate alla promozione e riattivazione di immobili pubblici di rilievo, attraverso attività culturali, artistiche, sociali e naturalistiche capaci di generare impatto sul territorio, rafforzare il senso di comunità e favorire percorsi di inclusione.

    Grazie alla sinergia tra le due Fondazioni, l’intervento sosterrà progetti territoriali che rispondono a una sfida concreta e attuale: stimolare la produzione e fruizione di prodotti culturali al Sud Italia, dove si registra una maggiore concentrazione di Comuni privi di offerta in tale ambito e un numero inferiore di cittadini che partecipano ad attività artistiche e culturali durante l’anno.

    “Con la selezione dei progetti vincitori, Fondazione CDP rafforza il proprio ruolo di partner strategico dei territori, impegnata nella costruzione di ecosistemi culturali sostenibili e innovativi, capaci di generare un valore sociale ed economico condiviso. La promozione dell’arte e della cultura nelle regioni del Sud, fondamentali per lo sviluppo del Paese, rappresenta un pilastro fondamentale della nostra missione. La collaborazione con Fondazione Con il Sud consolida ulteriormente questo impegno, unendo risorse e competenze a beneficio delle comunità locali”, ha dichiarato Francesca Sofia, Direttrice Generale di Fondazione CDP.

    “La Fondazione Con il Sud rinnova il proprio impegno per la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale del Sud Italia, dopo aver sostenuto ad oggi, con oltre 17 milioni, quasi 40 progetti che vanno in questa direzione, riconoscendo un ruolo centrale al terzo settore in questo percorso”, ha dichiarato Marco Imperiale, Direttore Generale della Fondazione Con il Sud. “I cinque progetti che saranno avviati permetteranno di restituire spazi e immobili alle comunità locali mettendo a loro disposizione nuovi luoghi di incontro e scambio, per vivere insieme esperienze culturali e avviare attività di imprenditoria sociale capaci di favorire l’inclusione, anche lavorativa, rafforzare la coesione sociale e generare sviluppo”.

    Tra le 59 proposte presentate, sono stati selezionati cinque progetti localizzati in Puglia, Campania, Calabria e Sicilia.

    I progetti selezionati:

    • “ACCUSSÌ – Arte Cultura e Comunità per una Sicilia Sostenibile e Inclusiva” – Sicilia
      Proponente: Beehive Cooperativa Sociale
      Nel comune di Paceco (Trapani), il progetto punta alla riqualificazione del centro culturale polivalente “M. Blunda”, attraverso un programma integrato di comunicazione, animazione territoriale, educazione giovanile e iniziative culturali, con l’obiettivo di rafforzare la coesione sociale e promuovere la partecipazione attiva della comunità.
    • “Fandango Factory” – Puglia
      Proponente: Agenzia Formativa Ulisse Impresa Sociale ETS
      Il progetto mira a sostenere start-up giovanili attive nel settore culturale nel territorio di Lecce, attraverso la creazione di un hub culturale diffuso all’interno di due immobili di interesse storico-artistico (i.e. l’ex convento degli Agostiniani Scalzi e l’ex Conservatorio di Sant’Anna).
    • “LE.GA.MI. – Legalità e Gestione Agricola per un Modello Innovativo” – Sicilia
      Proponente: Placido Rizzotto – Libera Terra Mediterraneo Cooperativa Sociale
      Il progetto si propone di valorizzare l’Agriturismo “Portella della Ginestra”, un casolare settecentesco nei pressi di Palermo confiscato alla criminalità organizzata, attraverso attività culturali e imprenditoriali ispirate ai principi di legalità e rigenerazione sociale.
    • “NCPA – Nuova Casa delle P’Arti” – Campania
      Proponente: Social Lab76 Cooperativa Sociale
      L’iniziativa prevede la trasformazione dell’ex Casa Comunale di San Giorgio del Sannio (Benevento) in uno spazio di aggregazione e produzione culturale, aperto alle diverse espressioni artistiche – figurative, letterarie, teatrali, visive, musicali – con un’attenzione particolare all’inclusione di persone in condizione di fragilità.
    • “Ria-nimare Pentedattilo” – Calabria
      Proponente: Azimut Alta Formazione e Innovazione Sociale APS
      L’iniziativa promuove l’animazione culturale e la rigenerazione urbana dell’area grecanica della provincia di Reggio Calabria, con particolare riferimento al borgo di Pentedattilo. Il progetto prevede il coinvolgimento attivo di cittadini in condizione di fragilità, anche attraverso percorsi di inclusione lavorativa.
  • Riabitare il Sud: disponibili le FAQ

    Home › News › Riabitare il Sud: disponibili le FAQ

    Riabitare il Sud: disponibili le FAQ

    6 Giugno 2025

    Sono disponibili le FAQ per la partecipazione a “Riabitare il Sud – Bando di sviluppo locale per la rigenerazione del Sud Italia“. Il documento integrale è consultabile e disponibile per il download nella sezione “Bandi e iniziative”, in particolare al seguente link. Nella sezione FAQ del sito, invece, è presente l’elenco delle domande con le relative risposte per una consultazione più agevole da smartphone e altri dispositivi mobili.

    Il bando è promosso dalla Fondazione Con il Sud e si rivolge a piccoli comuni e organizzazioni di terzo settore meridionali, per realizzare interventi di rigenerazione demografica e rivitalizzazione delle comunità. A disposizione 8 milioni di euro per almeno 4 territori in cui avviare interventi di sviluppo locale. Le proposte dovranno essere inviate esclusivamente on line, entro il 16 luglio 2025 attraverso il portale Chàiros.

    Tutte le informazioni sono disponibili al seguente link.

  • Rinnovati gli organi dell’impresa sociale Con i Bambini. Confermato Rossi-Doria Presidente

    Rinnovati gli organi dell’impresa sociale Con i Bambini. Confermato Rossi-Doria Presidente

    21 Maggio 2025

    L’Assemblea dei Soci di Con i Bambini, nella riunione odierna presso la sede del socio unico Fondazione Con il Sud, ha rinnovato gli organi dell’impresa sociale confermando alla presidenza Marco Rossi-Doria che si appresta al suo secondo mandato. Il nuovo Consiglio di Amministrazione di Con i Bambini, in carica per quattro anni, è dunque composto da Marco Rossi-Doria (Presidente) e dai Consiglieri: Ewa Eugenia Blasik (Anteas), Diego Dutto (Legacoop sociali), Manuela Filiberti (Fondazione Monte di Lombardia), Chiara Mannoni (Fondazione Cr Firenze), Maurizio Mumolo (Forum nazionale terzo settore), Aldo Piermattei (Fondazione Carivit), Giorgio Righetti (Acri), Roberto Santoro (Acli). In qualità di revisore dei conti viene confermato Mario Salaris (Fondazione Sardegna). Il nuovo collegio sindacale è composto da: Giorgio Granola (sindaco supplente- Fondazione CR Fano), Gianluca Mezzasoma (sindaco supplente, Agesci), Marina Montaldi (sindaco, Arci), Monica Poletto (sindaco, CDO opere sociali), Margherita Spaini (Presidente Collegio – Fondazione CRT).

    La Fondazione Con il Sud, apprezzando il significativo lavoro svolto in questi anni dal presidente e dai consiglieri, revisore e collegio sindacale, augura a tutti loro buon lavoro e di proseguire nell’importante impegno congiunto di contrasto al fenomeno della povertà educativa minorile.

    L’impresa sociale Con i Bambini, società senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud, è nata nel giugno 2016 per attuare i programmi del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, costituito nel 2016 da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, con Governo e Terzo Settore.

    Attraverso decine di bandi e iniziative, Con i Bambini ha selezionato complessivamente oltre 800 progetti in tutta Italia, tra cui oltre 40 idee progettuali legate alle iniziative in cofinanziamento con altri enti erogatori. Nella gestione dei bandi, è stato introdotto l’elemento della valutazione di impatto. I progetti approvati, sostenuti con un contribuito di 497 milioni di euro, coinvolgono oltre mezzo milione di bambini e ragazzi insieme alle loro famiglie. Attraverso i progetti sono state messe in rete oltre 9.500 organizzazioni, tra Terzo settore, scuole, enti pubblici e privati rafforzando le “comunità educanti” dei territori.

    L’Assemblea dei Soci ha inoltre deliberato un aggiornamento dello Statuto. Il nuovo documento sarà disponibile nei prossimi giorni sul sito.

  • L’evento di Adotta uno scrittore al Salone del Libro di Torino

    L’evento di Adotta uno scrittore al Salone del Libro di Torino

    21 Maggio 2025

    Lunedì 19 maggio, nella Sala Azzurra del Lingotto, si sono svolti gli incontri per le scuole superiori dell’iniziativa “Adotta uno scrittore”, realizzata dal Salone del Libro grazie al sostegno della Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte e della Liguria e della Fondazione Con il Sud. Un percorso di tre incontri in classe e un incontro finale in fiera, in cui il libro rappresenta il punto di partenza per costruire un confronto autentico tra studenti e scrittori, che porta i ragazzi a conoscere meglio sé stessi e il mondo in cui vivono, ponendo domande, raccontando emozioni ed esperienze.

    Per questo anno scolastico, sono stati 40 gli scrittori e scrittrici adottati: Daria Bignardi, Francesca Giannone, Marco Balzano, Nadeesha Uyangoda, Lucia Annibali, Beatrice Salvioni, BarbaSophia (Matteo Saudino), Andrea Valente, Maicol & Mirco, Alice Basso, Matteo Bussola, Raffaella Romagnolo, Maddalena Vaglio Tanet, Francesco Pacifico, Laura Buffoni, Carlo Greppi, Camilla Mancini, Angelo Carotenuto, Lorenzo Gasparrini, Simona Lo Iacono, Marianna Balducci, Bruno Zocca, Paola Barbato, Susanna Mattiangeli, Federico Vergari, Paola Zannoner, Alice Milani, Fabrizio Altieri, Daniele Aristarco, Laura Pezzino, Stefano Piri, Morena Pedriali Errani, Sergio Badino, Daniela Carucci, Antonio Ferrara, Francesca Torre, Marco Marmeggi, Sonia Maria Luce Possentini, Paola Zanghì, Sarah Pellizzari Rabolini.

    In totale sono stati coinvolti oltre 1000 studenti in Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, provenienti da 9 classi delle scuole elementari, 11 classi delle scuole secondarie di primo grado, 9 classi delle scuole secondarie di secondo grado, 1 classe di scuola secondaria attiva presso l’ospedale Regina Margherita di Torino, 9 classi attive presso Case di Reclusione e Case circondariali, 1 classe presso un Istituto Penale Minorile e 1 classe di minori non accompagnati. I quattro incontri finali, svolti il 19 maggio al Salone del Libro, dedicati a scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e scuole carcerarie e ospedaliere, hanno registrato oltre 900 partecipanti.

    Grazie all’adesione del Salone del Libro alla campagna “Non sono emergenza”, promossa da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il Contrasto della Povertà Educativa Minorile, è stato possibile valorizzare il tema del benessere psicologico degli adolescenti e sottolineare la necessità di ascoltare e accogliere i ragazzi, dando spazio alla loro voce e alle loro idee. Molti degli scrittori “adottati”, infatti, hanno raccontato di come loro stessi per primi abbiano imparato molto dal confronto con gli studenti.

    Proprio per questo la panchina verde simbolo della campagna è stata il luogo che gli studenti hanno scelto per sedersi sul palco e raccontare i pensieri e le riflessioni che i libri hanno suscitato in loro su diverse tematiche affrontate: la libertà di essere sé stessi, il rapporto con il corpo che cambia, l’idea di bellezza, le fragilità degli adolescenti, la salute mentale, il desiderio di rinascita.

    La panchina verde ospitata al Lingotto è stata realizzata dai ragazzi del progetto “Lè(é)gami. Piccoli intrecci di comunità”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile con il Bando BenEssere, a cui la campagna “Non sono emergenza” è strettamente legata. Il progetto è promosso dall’Associazione per la Lotta contro le Malattie Mentali e una rete di partner del territorio torinese, tra cui l’agenzia Serotonina.

  • VISIONI CON IL SUD: presentazione in Campania

    VISIONI CON IL SUD: presentazione in Campania

    20 Maggio 2025

    Lunedi 26 maggio alle ore 15, presso la Sala Catasti dell’Archivio di Stato di Napoli in Piazzetta del Grande Archivio 5, si terrà l’incontro di presentazione del documento programmatico triennale delle attività 2025-2027 della Fondazione Con il Sud, alla presenza di Stefano Consiglio, presidente della Fondazione. Parteciperà anche il Direttore Generale Marco Imperiale.

    Saranno illustrate inoltre  le iniziative in corso per la valorizzazione dei beni confiscati e il bando di sviluppo locale.

    Il documento è frutto di un articolato percorso di ascolto e dialogo che la Fondazione ha avviato un anno fa e che ha coinvolto le Fondazioni di origine bancaria, il Forum Terzo settore e le organizzazioni del terzo settore meridionale, i CSV, partner istituzionali privati, lo staff, esperti e accademici impegnati sulle principali tematiche al centro del dibattito odierno.

    Il documento è stato presentato per la prima volta a Roma lo scorso 6 marzo con l’evento nazionale “Visioni con il Sud”. L’11 aprile, con la presentazione a Lamezia Terme,  il 14  maggio a Bari e il 22 maggio a Matera, è iniziato un ciclo di presentazioni territoriali che, dopo l’appuntamento di Napoli, proseguirà con le seguenti tappe:  a Cagliari il 9 giugno e a Palermo il 23 giugno.

    Si ringrazia l’Archivio di Stato di Napoli per la gentile concessione della Sala Catasti.

  • Un nuovo master per lo sviluppo del Sud Italia

    Un nuovo master per lo sviluppo del Sud Italia

    20 Maggio 2025

    Il 15 maggio 2025, presso la Sala delle Colonne del Campus Luiss di Roma, è stato presentato il Master in “Politiche, Economia e Società per lo Sviluppo del Mezzogiorno”, promosso dalla Luiss School of Government. L’iniziativa mira a formare una nuova classe dirigente capace di valorizzare le potenzialità del Sud Italia e avviare percorsi di sviluppo sostenibile.

    Il Master si propone di affrontare la “questione meridionale” attraverso un approccio innovativo, privilegiando investimenti nel capitale umano, nell’infrastrutturazione sociale e nel rafforzamento delle comunità e non basandosi esclusivamente su parametri economici quantitativi.

    Il programma didattico prevede 300 ore di lezione erogate in modalità blended (online e in presenza), con sessioni il venerdì pomeriggio e il sabato. Le iscrizioni sono aperte fino al 1° giugno 2025, mentre l’inizio delle lezioni è previsto per ottobre 2025.

    Sono previste delle borse di studio promosse da alcuni partner, tra cui Fondazione Con il Sud.

    Tra i docenti figurano esperti di rilievo, tra cui Giuseppe De Rita, Presidente e Fondatore del Censis, e Carlo Borgomeo,  già Presidente di Fondazione Con il Sud. L’evento di presentazione ha visto la partecipazione di Gaetano Quagliariello, Dean della School of Government.

    Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale della Luiss School of Government.

  • VISIONI CON IL SUD: presentazione in Basilicata

    VISIONI CON IL SUD: presentazione in Basilicata

    14 Maggio 2025

    Giorvedì 22 aprile a Matera, dalle ore 15.00 alle 16.00 presso la sala Sant’Anna presso la Casa per Ferie Sant’Anna (via Lanera 14, Matera), si terrà l’evento di presentazione del documento programmatico triennale delle attività 2025-2027 della Fondazione Con il Sud, alla presenza di Stefano Consiglio, presidente della Fondazione.

    Il documento è frutto di un articolato percorso di ascolto e dialogo che la Fondazione ha avviato un anno fa e che ha coinvolto le Fondazioni di origine bancaria, il Forum Terzo settore e le organizzazioni del terzo settore meridionale, i CSV, partner istituzionali privati, lo staff, esperti e accademici impegnati sulle principali tematiche al centro del dibattito odierno.

    Il documento è stato presentato per la prima volta a Roma lo scorso 6 marzo con l’evento nazionale “Visioni con il Sud”. L’11 aprile, con la presentazione a Lamezia Terme, e il 14  maggio a Bari, è iniziato un ciclo di presentazioni territoriali che, dopo l’appuntamento di Matera, prosegue con le seguenti tappe: a Napoli il 26 maggioa Cagliari il 9 giugno e a Palermo il 23 giugno.